NEW ADDICTION
L’avvento della tecnologia e l’avanzare della crisi economica hanno favorito il diffondersi di nuove forme di dipendenze da internet e da comportamenti compulsivi “On-line” che spesso sono determinati da un bisogno di fuga dalla realtà e alla ricerca di facili guadagni che possono generare una serie di conseguenze di natura psicopatologica che sono ancora in via di definizione sia da un punto di vista clinico che epidemiologico. Tra le patologie più frequenti che desta più preoccupazione per la notevole diffusione troviamo la dipendenza da gioco patologico GAP (gioco d’azzardo patologico).
Il DSM V colloca il GAP non più nell’ambito del controllo degli impulsi, bensì nei disturbi correlati alle sostanze. Viene classificato come:
- Gioco d’azzardo informale e ricreativo: gioco saltuario per socializzazione e competizione. Spesa contenuta.
PREVENZIONE: necessita di interventi psicoeducativi finalizzati alla consapevolezza dei rischi
- Gioco d’azzardo problematico: gioco periodico aumento del tempo e delle spese
DIAGNOSI PRECOCE: intervento precoce sui comportamenti a rischio per la salute
- Gioco d’azzardo patologico: gioco quotidiano, craving, spese elevate
EPIDEMIOLOGIA
Il fenomeno è più frequente nei maschi per il 66%, divorziati, con livelli medi di stipendio, familiarità, difficoltà nel gestire il denaro e maggior rischio di indebitamento. Spendono più denaro di quello che hanno per cui richiedono prestiti. Il profilo italiano medio è il POLIGAMBLING usa vari tipi di gioco.
Le donne invece iniziano a giocare più tardi per stress, insoddisfazione, noia, depressione. Sviluppano più precocemente la dipendenza e privilegiano il bingo e le slot machine. con il 53,3 % seguono le scommesse sportive
I giovani adolescenti preferiscono le lotterie istantanee (gratta e vinci) e slot machine. Fasce d’età 35/54 anni maschi, 45/64 anni femmine.
Il flusso economico che caratterizza il gioco d’azzardo è di proporzioni impressionanti (vedi Tab.1) che evidenzia l’espandersi impressionante del fenomeno nel corso degli ultimi anni con un incremento di un bussines notevole di cui solo il 10% va all’erario e tolto il guadagno 12.10% che va ai gestori rimanente una somma pari all’89,10% che rappresenta un grosso giro di soldi in mano alla delinquenza organizzata. Il gioco si caratterizza con diverse tipologie (vedi Tab. 2) dove al primo posto spicca il gioco delle slot machine 56,3% a seguire quello delle scommesse sportive con 12,7%.,
Per quanto riguarda il fenomeno delle slot-machine che interessa principalmente il GAP come si può osservare dal grafico (Tab 3) per quanto riguarda l’incidenza del fenomeno come la spesa procapite l’Abruzzo è tra le regioni d’Italia più colpita perchè sta al terzo posto.
Il fenomeno del gioco patologico interessa una popolazione di circa 800.0000 soggetti che presenta caratteristiche eterogenee che vanno dalla povertà assoluta e relativa fino alla classe medio borghese. Infatti si caratterizza per : bassa scolarizzazione, precarietà lavorativa, e da difficoltà ad assumere un ruolo significativo nella società. Quindi questo fenomeno patologico trova terreno fertile in una società, come quella dei nostri tempi caratterizzata da un consumismo esasperato e dalla crescente esigenza dal soddisfacimento di falsi bisogni e la ricerca di facili guadagni. L’insoddisfazione spinge sempre di più alla ricerca di esteriorità e ad uno stile di vita sempre impergnato sull’apparenze trascurando i contenuti ancorati ad un solido sistema di valori di natura intimistica su cui si basa l’esistenza. Tra gli approcci che si sono dimostratisi più efficaci nel trattamento di questa patologia troviamo al primo posto la terapia cognitivo-comportamentale integrata con la Mindfulness. Il nostro centro è in grado di curare questa patologia anche con trattamenti residenziali grazie ad uno staff altamente specializzato.